INTRODUZIONE / COMMENTO
all’Opera
Gestsemani e Golgota
Nell’epilogo del
Grande Evangelo di Giovanni vol. 11, il Signore Gesù dice (mediante Leopold
Engel) nell’anno 1893: “Qui manca ancora una gran parte, cioè quella che si
svolge nel mondo dello spirito. Per afferrare questo, il mondo è ancora troppo
immaturo; ed anche i pochi che credono nelle Mie dirette Parole, non lo possono
ancora afferrare in sé. Ma verrà un tempo, e non è troppo lontano, in cui gli
uomini ritorneranno ad un percepire puramente spirituale. Allora sarà tempo di
rivelare anche questo, e poi accadrà”. Questa
importante Premessa di Dio, comincia adesso – così ci vuol sembrare – a
diventar reale, poiché stiamo in mezzo al tempo della fine e dinanzi
all’imminente RITORNO di CRISTO.
Coi presenti due
libri ‘GETSEMANI e GOLGOTA’ riceviamo una Rivelazione dall’inesprimibile Amore
e Grazia del nostro Signore e Salvatore che irradia ed approfondisce
potentemente tutto ciò che sappiamo da allora sull’Amore e sulla Redenzione di
DIO-PADRE, sull’origine della caduta e sull’entità della duplice polarità
femminile-maschile di Sadhana-Lucifero, così come
sulla tragedia della Creazione. Sperimentiamo, pieni di riverenza, la
preparazione e la decisione per il sublime Atto del Sacrificio, che Ur stesso
ha compiuto nell’Uomo GESU’ nella notte del Getsemani e veniamo iniziati nel
senso spirituale della rispondenza.
Ci viene
rivelato in modo commovente un Punto centrale rimasto fino ad oggi celato
all’intera umanità: Gli effetti del sacrificio di Gesù sulla Croce su
Lucifero. Degli attenti figli di Dio si saranno già domandati: “In
quella notte del Golgota fino alla Resurrezione deve essere accaduto certamente
qualcosa di inafferrabilmente Grande, che forse supera ogni possibilità del
pensare umano?!”. E qui lo veniamo dettagliatamente a sapere: “Questo
inafferrabilmente Grande è avvenuto”.
Spinti dallo
Spirito abbiamo il coraggio di pubblicare questo libretto, che completa meravigliosamente
la Nuova Rivelazione. Siamo pienamente coscienti dell’immensa portata, così
come della responsabilità, che porterà con sé la pubblicazione e la diffusione
di questa grandiosa Rivelazione nella sua singolarità, cioè, secondo la
costrizione dogmatica, un rifiuto, oppure, mediante l’amore e l’umile maturo
stato di conoscenza della singola anima, una felicità liberatrice. Nella
vivente convinzione noi crediamo che in questo venga trasmessa la cosa più
profonda e più sublime di ciò che mai venne reso noto sulla notte del Getsemani
e del Venerdì santo in tale sconvolgente Rivelazione.
Per questo tempo
della fine con le sue conoscenze divenute oggi necessarie per i figli di Dio e
dell’inizio del Regno di Pace, il nostro amato Padre celeste ha posato sul
Tavolo dei Doni delle Sue inesauribili Grazie, un ulteriore Dono celeste,
davanti alla cui travolgente Grandezza semplicemente ammutoliamo, perché siamo
arrivati ad un punto decisivo, di sconvolgente sviluppo del nostro pensiero
spirituale. Noi speriamo ed imploriamo, affinché queste ‘Quattro Pietre
miliari dalla Vita di Gesù’ diventino anche Pietre miliari nella vita di
tutti gli aspiranti alla spiritualizzazione, ed oltre a questo, vorranno
contribuire al ritorno nell’eterna Casa del Padre di tutte le anime infelici.
Lasciamo ai
nostri lettori di formarsi un autonomo, libero giudizio. Ognuno lotti nella
profonda preghiera nel proprio interiore del cuore per la chiarezza e
l’illuminazione, e gli verrà la consapevolezza: ‘Questa è la soluzione del
Mistero della Notte del Venerdì santo’ – “… Discese agli inferi…”.
Settimana santa del 1955
L’editore
tedesco